Samsung ha rilasciato i risultati trimestrali relativi al secondo trimestre dell’anno, e i numeri non differiscono molto rispetto alle linee guida rilasciate in precedenza. Non sono numeri del tutto confortanti: c’è un calo importante nell’utile operativo, del 56% su base annua (circa 5 miliardi di euro), con il valore assoluto che è il più basso dal flop di Galaxy Note 7 nel 2016. Il fatturato è sceso del 4% a poco più di quarantadue miliardi di euro.
Secondo quanto commentato dall’azienda, i problemi del secondo trimestre del 2019 sono legati alle condizioni del mercato dei semiconduttori, importantissimo per Samsung, nonostante il leggero aumento di domanda nelle memorie. La situazione potrebbe migliorare leggermente nella seconda parte dell’anno, tuttavia Samsung ha già avvisato di «incertezze esterne». Con molte probabilità l’azienda si riferisce alle implicazioni delle controverse commerciali internazionali fra il governo americano e diverse realtà cinesi.
Il fatturato della divisione smartphone è cresciuto dell’8%: tuttavia anche qui c’è un discreto tonfo per quanto riguarda l’utile, con un declino del 42% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Samsung rileva come le consegne complessive degli smartphone siano aumentate, soprattutto per quanto riguarda la line-up di fascia media con Galaxy A50 e Galaxy A70. La fascia alta dell’azienda, però, annaspa un po’: la compagnia ha parlato di un periodo debole per la line-up dei Galaxy S10, che è anche quella più profittevole.
Samsung spera che il lancio imminente di Galaxy Fold, che era stato rimandato a data da destinarsi per via di diversi problemi costruttivi, e di Galaxy Note 10, possano aiutare con le vendite nella fascia alta, mentre sono da attendersi altri modelli della famiglia A «più competitivi» già nella seconda metà dell’anno. Dovrebbe mantenersi in crescita invece il reparto dei display OLED, con consegne più elevate nel corso dei prossimi trimestri.
L’azienda crede, infatti, che sempre più compagnie passeranno all’AMOLED grazie allo spessore ridotto dei pannelli, in modo da rispondere in maniera efficace alle restrizioni in termini di design che saranno introdotte per via dei più voluminosi moduli 5G.
Se anche tu sei un appassionato di Samsung e magari hai bisogno di una riparazione, la scelta migliore è affidarsi a una ditta seria e affidabile come SpeedyPhone, leader nella riparazione Samsung Torino. Veloce e sicura, con garanzia scritta a vita, potrai avere una diagnosi gratuita e ottenere il tuo Smartphone Samsung come nuovo in soli 20 minuti. Potrai anche godere di un vasto parcheggio: la location offre un vasto e comodo parcheggio gratuito e servizi nelle vicinanze come parco, ristoranti o gelaterie.